Se non ci dedichi tempo tu, non lo farà neanche il tuo cliente
05/02/2023La crescita di follower della tua pagina sta rallentando? Potrebbe non essere un problema
20/02/2023A chi, possessore di una farmacia o meno, non piacerebbe che un proprio contenuto andasse virale online?
Nonostante in tanti ci diciamo che “no, a me non interessa nulla stare nei social”, la verità è che queste piattaforme sono costruite per alimentare e al tempo stesso mettere in crisi i dogmi che ci caratterizzano come specie sociale.
Piacere agli altri, creare qualcosa che piaccia a tanti, è insito in noi, che lo vogliamo o no.
Certamente ci sono persone in cui queste esigenze sono più sviluppate che in altri ma in generale questo meccanismo è insito in noi da sempre.
Deriva tutto dalle tribù che frequentavano i nostri antenati e dall’esigenza vitale di sentirsi ed essere accettati dagli altri perché questo avrebbe significato una maggior probabilità di sopravvivenza nel lungo termine.
Ecco, la scarica di dopamina che ci arriva quando qualcuno ci mette un like ad un post viene proprio da qui.
In un qualche modo il nostro status è rafforzato. Il nostro messaggio è piaciuto, e noi ci sentiamo più accettati nella società che viviamo o in cui vorremmo essree accettati.
Chi più, chi meno, questo accade a tutti.
Ecco perché l’idea di creare un contenuto virale è sempre così affascinante. Tanto più che, se vediamo qualcuno che ci riesce non possiamo far altro che guardarlo con un misto di ammirazione e invidia.
Sto esagerando? Forse sì, ma in linea di massima ci siamo capiti.
Andiamo quindi a vedere quali sono le caratteristiche che concorrono a creare un contenuto virale, ovvero un contenuto che in poco tempo viene visto , apprezzato e ricondiviso da un numero sempre maggiore di persone che ha il potere di dare visibilità estrema al nostro contenuto, e di conseguenza alla nostra farmacia. Ecco quindi che mi ritrovo ad analizzare decine, centinaia di contenuti, strategie, profili di persone sia in Italia che all’estero.Con questi cerco di di trovare un
Qualsiasi contenuto virale tipicamente genera una di queste 8 reazioni emozionali:
LOL – troppo divertente!
WTF – questa cosa mi fa inc****re
AWW – ma che carinoooo
WOW – che spettacolo!
WHAAAATWHAAAAT – questi sono pazzi
HHHOHHH – ora ho capito!!!
FINALLY – finalmente qualcuno l’ha detto
YAY – questa si che è una buona notizia
Per creare un contenuto con alte probabilità di diventare virale dobbiamo quindi prima partire dalla reazione emozionale che intendiamo generare nelle persone.
Ancora una volta quindi è fondamentale guardare il mondo con gli occhi delle persone a cui ti rivolgi. I tuoi clienti. I tuoi pazienti, che tu conosci così bene.