I trend del digital marketing nel 2023 per la tua farmacia
15/01/2023Se non ci dedichi tempo tu, non lo farà neanche il tuo cliente
05/02/2023Se parliamo di numeri in farmacia, e se sei un titolare prima o dopo ti sei dovuto scontrare con questa “realtà”, uno dei principali temi è quello legato alla redditività.
In che modo riuscire a far crescere costantemente la tua farmacia a dispetto delle criticità che emergono con il tempo come nascita di nuovi competitor, la progressiva perdita di rilevanza della ricetta, o difficoltà di retention del cliente?
Certamente uno dei fattori principali per imprimere sempre nuova linfa alla crescita della farmacia è quello di puntare sull’acquisizione clienti ed è proprio di questo che ti parlo con l’articolo di oggi.
La capacità di attrarre clienti nuovi è una delle abilità più importanti per andare oltre a quel limite che è dato dalla massima capacità di spesa del cliente già acquisito.
E poiché attirare nuovi clienti è sempre una delle parti più critiche di ogni business oggi vediamo in che modo farlo per la tua farmacia o parafarmacia.
1. Differenziati
Può sembrare banale ma se guardiamo alla realtà dei fatti non lo è.
La maggior parte delle farmacie non offre elementi differenzianti che portino il cliente a scegliere di compiere qualche km in più per raggiungerle, e non lo dico come critica. So bene che non è facile rinnovarsi, soprattutto dopo anni di attività, ma è effettivamente uno di quegli elementi che fa la differenza, soprattutto in un mercato iper competitivo come quello di oggi.
Trovare un elemento differenziante significa dare un motivo alle persone per scegliere di venire da te.
Non per forza dev’essere legato ad un prodotto o a una linea, può essere letteralmente qualsiasi cosa che ti possa differenziare dai competitor più vicini.
C’è chi punta su degli orari particolarmente ampi, o chi sull’avere un magazzino alto per “avere sempre tutto”, o al contrario chi tiene poche ma selezionatissime linee di parafarmaco.
Dipende, insomma. Non c’è a priori una soluzione che vada bene per tutti ma in generale è una decisione che deve essere presa analizzando per prima cosa il contesto in cui vive la tua farmacia.
2. Integra la tua offerta online e offline
Se parliamo di nuovi clienti significa che stiamo andando ad intercettare persone che non ci conoscono.
Tutto ciò che abbiamo all’interno della farmacia servirà a poco se una persona non sa che esisti. Ecco perché assume ancora maggior importanza l’attività di comunicazione verso l’esterno.
A partire dalle immediate vicinanze della farmacia, ad esempio con una vetrina ben curata e contenete messaggi ponderati (sì, anche con un ledwall), fino alla comunicazione digitale.
Il marketing online è fondamentalmente la miglior opportunità che hai per arrivare a persone che non ti conoscono.
Parti dai social network con una comunicazione che non sia solo incentrata sul prodotto (non è sempre un elemento differenziante), ma su ciò che tu puoi offrire come farmacia/parafarmacia al cliente.
Ottimizza il tuo profilo Google in modo da poter essere ben visibile anche su Google Maps. Se invece vuoi comunicare al meglio, con lo stile che maggiormente ti appartiene e pubblicando contenuti personalizzati ed integrati, ad esempio, con i tuoi sistemi di prenotazione servizi puoi utilizzare il sito.
Infine, se stai lavorando bene con questi strumenti puoi iniziare a spingere con le adv sui social network. Se gestite in modo professionale sono in assoluto il miglior strumento che puoi avere a disposizione.
3. Proponi piani di loyalty
Magari può succedere che una persona capiti per qualche motivo nella tua farmacia. Magari esegue anche un acquisto, ma poi, alla fine esce dalla porta e tu potresti non rivederla più.
Come puoi far sì che questa persona diventi un cliente della farmacia e che non rappresenti solamente una vendita isolata e sporadica?
Proponigli un piano di loyalty.
Nella maggior parte dei casi è subordinata alla creazione di una fidelity card, in altri, anche se più macchinosi può essere fatto in altri modi. L’importante è dare al cliente un motivo per tornare che sia vantaggioso per lui, prima che per la farmacia.
4. Offri un’esperienza cliente che porti le persone a parlare di te
C’è una frase che mi piace particolarmente quando si parla di esperienza cliente ed è quella dell’extra mile.
Quando parliamo di extra mile intendiamo il fare qualcosa che vada oltre a ciò che il cliente ci ha già chiesto.
Se ci fermassimo ad esaudire il desiderio del cliente e basta il cliente sarebbe soddisfatto, ed in generale tu mi dirai che va già bene così.
Certo, sono d’accordo.
Ma ragionare anche in termini di extra mile, quando possibile ovviamente, permetterà di rendere il cliente non solo soddisfatto, ma…deliziato. Felice per qualcosa che non si aspttava.
Potrebbe essere il follow up che alcune farmacie facevano in periodo covid inviando un Whatsapp al cliente positivo a casa per sentire come stava, o il portare il paziente a parlare di una sua problematica lontano dal banco, in un luogo appartato in modo che possa sentirsi ancor più al sicuro.
Sono attività che aggiungono un grado di complessità a tutto il processo lavorativo, chiaramente, ma vale la pena ragionarci e implementarle laddove possibile.
5. Renditi disponibile anche al di fuori delle mura della farmacia
Principalmente lo puoi fare con un’azione di alto livello online oppure con eventi offline.
Se parliamo di online, l’ho già scritto in questo articolo, non dobbiamo dimenticarci che, se rispondo al cliente su Whatsapp, o sulla chat dei social network, io in quel momento sono la farmacia.
Sono il volto che la farmacia ha con l’utente da remoto.
Ragionare in termini di gestione del cliente anche da remoto aiuta ad ampliare la portata della propria farmacia anche oltre le quattro mura fisiche.
Allo stesso tempo anche creare eventi offline è un modo per ottenere maggior risonanza tra i cittadini approfittando di argomenti trasversali per venire in contatto con loro.
6. Cura la tua vetrina
La tua vetrina è il biglietto da visita della tua farmacia, come dico sempre.
Spesso ci si focalizza sul creare vetrine contenenti una miriade di prodotti, ma il risultato è quello di creare confusione in chi guarda e non far passare il messaggio che si voleva.
Creare una vetrina è un’arte, e per farla bene è necessario seguire determinate linee guida che coinvolgono la creazione di volumi, colori, linee di fuga e punti focali.
Se invece hai una vetrina che guarda una strada ad alto scorrimento valuta la creazione di messaggi, semplici, concisi e d’impatto che possano attirare l’attenzione del potenziale cliente e lo portino a ricordarsi di te, o direttamente a valutare l’ingresso.